«Inutili allarmismi sul Tribunale di Lamezia Terme». È quanto è emerso nel corso di un incontro tra il sottosegretario alla Pubblica istruzione Giuseppe Galati e il ministro alla Giustizia Nitto Palma.
Nel corso del colloquio il titolare del dicastero di via Arenula ha evidenziato il fatto che non c’è nessuna decisione di chiusura o ridimensionamento del Palazzo di Giustizia lametino.
Lo stesso Guardasigilli ha tenuto a precisare che è solo iniziata una fase di studio nel merito che coinvolge l’intero Paese.
«Ho sottolineato al ministro Palma – afferma il sottosegretario Pino Galati – l’importanza del Tribunale lametino come fondamentale presidio di legalità in un territorio nevralgico nello scacchiere regionale per le sua centralità, le sue dimensioni e prospettive di crescita economica, condizioni per le quali si necessita in maniera chiara, forte e visibile la presenza dello Stato».
«Questi elementi ed i problemi legati alla criminalità organizzata – continua il sottosegretario alla pubblica istruzione – sono stati condivisi e tenuti nella giusta considerazione dal ministro Nito Palma il quale mi ha rassicurato in merito alla futura attenzione nei riguardi del Tribunale della Piana».
«Ritengo a questo punto doveroso – sottolinea il sottosegretario alla pubblica istruzione – porre un freno agli inutili allarmismi che si sono diffusi in città in questi giorni. Lamezia Terme merita la giusta considerazione in un settore importante come quello della giustizia in un territorio difficile come quello calabrese».
«La mia attenzione – conclude Pino Galati – da uomo di Governo ora, da parlamentare prima, rimarrà costante per tutelare una città che vuole sempre di più aprirsi a percorsi di crescita sociale ed economica che si svolgano sia nel pieno rispetto della legalità ma, anche, ponendo in essere le condizioni perché questa possa essere osservata a garanzia dei cittadini». (sa.inc.)