Lamezia Terme - L� Associazione �Sinergie Culturali�, presieduta da don Natale Colafati, annuncia che nella IV Quarta Edizione della Fiera del Libro Calabrese (o edito in Calabria), che si terr� dal 28 ottobre al 1� novembre 2011, sono previste delle grosse novit� che si conosceranno ai primi di settembre. �Poich� d�estate - afferma don Natale - � di moda leggere i gialli, sotto l�ombrellone, o all�ombra di un bell�albero, spero che la riservatezza di queste novit� possa stimolare positivamente l�attenzione delle migliaia di persone che , ormai da tre anni , hanno visitato le nostre precedenti edizioni della Fiera�. L� associazione, che aveva scommesso su questa importante iniziativa, relativa alla Fiera del Libro Calabrese, ha ottenuto risultati molto positivi in Calabria dove il mercato editoriale, seguendo il trend nazionale, fa fatica a contrastare le incalzanti novit� come l�ebook, dove si legge sempre di meno , dove persino i quotidiani hanno approntato le loro edizioni su internet,� anche se dubito - commenta don Natale - che possa far piacere , prendendo il primo caff� della giornata, sfogliare il freddo computer, certamente pi� pratico, ma che toglie tutta la ritualit� di sfogliare il giornale, piegare i fogli, sottolineare qualche frase con una penna, insomma siamo riusciti a dimostrare e confermare che il libro stampato, quello fatto di �carta� ha ancora il suo fascino, ed il suo valore, e se a tutto questo aggiungiamo la valenza del messaggio che ci eravamo fin dall�inizio prefissati , e questo � una ulteriore conferma dei brillanti risultati ottenuti fino ad oggi. La fatica, l�impegno di leggere un buon libro - continua don Natale Colafati - suppone un atteggiamento attivo e di ricerca. La Fiera vuole creare quella empatia tra libro e lettore che spesso si perde nei meandri di una societ� distratta che punta troppo all�immagine e quasi per niente al valore delle idee�. Ed � per questo che l� Associazione �Sinergie culturali� punta, ancora una volta, sulla buona lettura capace di promuovere cultura che � strumento di libert�, di contrasto alle mafie in sinergia con lo Stato, ma la buona lettura, per aspirare al massimo dei risultati, deve essere arricchita da dibattiti, film, testimonianze, iniziative, ricerche, che altro non sono che gli strumenti da usare per capire, riconoscere, e infine decidere all� insegna della propria libert� umana, sociale, civile. In questa direzione si orient� lo scorso anno Salvatore Vitello , procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, nel corso della sua visita alla Fiera del Libro calabrese, durante la quale espresse, infatti, la sua convinzione sulla cultura come strumento di libert� e di riscatto da ogni schematismo, da ogni forma di costrizione e soffocamento della dignit� dell� uomo. costrittiva. |