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Successo per Giovanni Allevi nell'anfiteatro del parco Mitoio |
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Lamezia Terme - Serata indimenticabile quella che hanno vissuto i fan del pianista e direttore d'orchestra Giovanni Allevi giunti da ogni angolo della regione nell�incantevole scenario naturale del nuovo Anfiteatro di Parco Mitoio di Lamezia Terme, collocato nella zona termale di Caronte. Il concerto, che � stato anche accompagnato e seguito dal clamore mediatico dei grandi eventi, era inserito nel programma di �Fatti di Musica Estate Radio Juke Box 2011", la parte estiva della venticinquesima edizione della rassegna del miglior live d�autore italiano, ideata e diretta da Ruggero Pegna che, in contemporanea in alcuni dei luoghi pi� suggestivi della regione, ha inondato di musica la Calabria. Un concerto straordinario, arrivato finanche a milioni di italiani grazie alla trasmissione in "Suoni d'Estate" di Rai Radio1, insieme a una lunga intervista curata da Gian Maurizio Foderaro. Come se non bastassero le frequenze della prima radio italiana, che apre e chiude i suoi programmi proprio con l'Inno di Mameli diretto da Giovanni Allevi, il concerto � stato seguito anche da numerosi servizi dei principali tg nazionali
Giovanni Allevi � salito sul palcoscenico alle 21.45, accolto da un calorosissimo e lungo applauso. Il grande pianista italiano, amato in tutto il mondo, con il suo fedele pianoforte ha regalato al suo numerosissimo pubblico presente straordinarie emozioni e la sua straripante simpatia. Applausi, ovazioni e bis, hanno scandito fino al termine il concerto, rendendolo un evento davvero indimenticabile. A fine concerto, come al suo solito, Allevi si � intrattenuto per circa due ore con i suoi fan, rilasciando autografi e fotografie. La tanta gente, tra cui numeorsi giovanissimi, � andata via visibilmente emozuionata, consapevole di aver partecipato a una notte davvero magica, illuminata da una luna eccezionale che ha fatto da sfondo all'intero concerto. L�incredibile nuova struttura lametina, incastonata nella roccia in un paesaggio davvero da fiaba, ha vissuto un evento artistico di livello assoluto. Secondo Pegna, per le sue caratteristiche paesaggistiche e per la qualit� dell�acustica, questo anfiteatro � destinato ad ospitare alcuni dei principali eventi musicali dell�intero Sud. Nonostante il successo dell'evento, Ruggero Pegna, per�, � amareggiato per alcune considerazioni che non tarda a rendere pubbliche: "Questa struttura � davvero un arricchimento per il patrimonio della Citt� e dell'intera regione, un luogo ideale in cui assistere a eventi di qualit�, ma non comprendo come sia possibile che, dopo trent'anni da quando sono iniziati i lavori, non siano state ancora realizzate alcune opere necessarie per la sicurezza e il comfort del pubblico. E' possibile lasciare una struttura di questa importanza senza una sola indicazione stradale o qualsiasi forma di segnaletica? E' possibile lasciare migliaia di persone al buio lungo un sentiero, paesaggisticamente bellissimo, ma di notte anche pericoloso, senza provvedere a sistemare un solo lampione? Non parlo di ampliamento di parcheggi, cosa gi� pi� compessa o di inutili navette, ma di cose, a mio modesto avviso, davvero banali."
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Allegati: Nessun allegato presente |
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Autore: Redazione | |
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