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Elezioni al Consorzio Il Tar boccia i ricorsi |
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Lamezia Terme - Terzo ricorso, terzo rigetto. Il Tar Catanzaro confermare nuovamente, per chi non l'avesse ancora recepito bene, la legittimit� delle elezioni di due anni fa degli organismi ordinari del Consorzio di bonifica Tirreno catanzarese dopo un lungo periodo di commissariamento e la riforma di questi enti subregionali.
A ricorrere contro l'elezione dell'organo assembleare del consorzio � stato uno dei soci, Antonio Campisano. Ma la sua istanza � stata dichiarata inammissibile per difetto di legittimazione attiva. Come dire che Campisano non ha titolo a presentare un ricorso del genere pur essendo un consorziato. �Il ricorrente non deduce la lesione di alcun interesse legittimo per effetto degli atti impugnati�, ha sentenziato il Tar, �limitandosi ad argomentare sull'illegittimit� degli stessi. Ci� non � ammissibile�. Perch�, in buona sostanza, pu� ricorrere soltanto chi sostiene di aver subito un pregiudizio causato dal provvedimento messo sott'accusa.
Era capitato altre due volte che il giudice amministrativo si pronunciasse nel merito di una questione analoga. Altri due consorziati infatti avevano presentato ricorso, ed in entrambe i casi le loro istanze erano state respinte.
Questa volta a rappresentare il ricorrente c'erano gli avvocati Giovanni Romano e Andrea Falvo, per la Regione Giuseppe Iannello, l'avvocato Domenico Galati rappresentava il Consorzio di bonifica Tirreno catanzarese e il commissario Giovambattista Macchione rappresentato dagli avvocati Vincenzo Arn�, Tommaso De Nitto e Luisa Torchia.
Le spese legali sono state compensate tra le parti, secondo i giudici per �la particolasrit� della controversia�. Relatore della sentenza Antonio Adinolfi, presidente del collegio Massimo Calveri. |
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Allegati: Nessun allegato presente |
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Autore: Gazzettadelsud.it | |
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