Il magistrato (Giglio n.d.r.) ha chiesto al politico (Morelli n.d.r.) di intercedere per fare conferire alla moglie dottoressa Alessandra Sarlo un incarico operativo.
(questo nell’ambito, secondo la procura, di uno scambio di favori che si capiranno quando riporteremo della mancata nomina di Morelli ad Assessore n.d.r)
Sms di Giglio a Morelli
Ti confesso un piccolo segreto: mia moglie fa parte della piccola cerchia di persone a cui piace lavorare molto. Perciò, quale che sia la destinazione, per favore, che sia un posto fortemente operativo e non di mera rappresentanza. Questo per la sua serenità e per il mio equilibrio interiore per cui invoco la solidarietà maschile. Grazie;
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“La provincia di RC sta per revocare il comando di Ale alla regione. Non solo nessun nuovo orizzonte ma addirittura il ritorno del vecchio, con l’immaginabile ripresa di persecuzioni ed epurazione. Brutti tempi, caro mio, in cui l’onesto deve temere solo per il fatto di esserlo.”
Morelli risponde
“La prov..sino a quando c’è Giuseppe (la procura presume Scopelliti n.d.r.) non può revocare e cmq.mi sono permesso di rappresentare lo stato dell’arte a chi di competenza e NULLA QUAESTIO. Un abbraccio e a prestissimo, se del caso e dovesse servire anche in settimana.”
Luigi Fedele, capogruppo PdL, interviene
Morelli scrive al giudice
“Informazioni avute da Luigi: Consiglio zero spazi, Giunta forse qualche dirigenza intermedia. Credo che a queste condizioni tanto vale resistere nella postazione provinciale in attesa di tempi migliori, ammesso che arrivino. Grazie comunque.”
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La conversazione tra Morelli e Fedele “lascia trasparire un certo fastidio per le pretese della signora che, da un giorno all’altro, vorrebbe passare al vertice dell’amministrazione” La conversazione tra Morelli ed il magistrato Giglio “è ben più accomodante e mostra un Morelli supino alle pesantissime richieste di Giglio, che da giorni lo preme per accontentare la Sarlo. Morelli giunge a prospettare all’amico eventuali incarichi a Roma, per i quali non sarebbe necessaria la mediazione di Fedele. Ciò che si nota in modo evidente è che, dietro la verbosa cortesia dei messaggi e delle conversazioni, il magistrato e la moglie pretendono di decidere loro il risultato e non sembrano accettare soluzioni di compromesso. Come se il favore del politico fosse atto dovuto.
Giglio scrive a Morelli
“Lunga ma utile discussione con mia moglie. La prospettiva individuata è quella, appena possibile, del trasferimento definitivo al Consiglio. Nell’immediatezza, se fosse possibile, Ale gradirebbe arrivare subito in Consiglio, anche con formule provvisorie che però tengano conto della sua qualifica dirigenziale. Ci possiamo riuscire o stiamo chiedendo troppo? Luigi può impegnarsi in questo senso? Un marito stressato.”
……..
discussione tra il Magistrato Giglio e sua moglie
GIGLIO V.: eh io ho parlato a lungo con Gigi (Fedele)
SARLO A.: i io l’ho visto l’altro giorno
GIGLIO V.: lo so..con Franco (Morelli) mi ha detto che tu non eri propensa
SARLO A.: no….è che loro mi…proponevano la vice dirigenza generale…
GIGLIO V.: no, no, no……Dirigente di settore con incarico di Vicario…cioè passare nei ruoli della Regione…incarico di Vicario cioè vice Direttore…
SARLO A.: no, no……e gli ho detto di no
GIGLIO V.: ma perchè Alessandra scusa?…e non è brutto vedi….cioè…...
SARLO A.: no no no….assolutamente…..gli ho già detto di no
GIGLIO V.: per il fatto che devi andare a Catanzaro?
SARLO A.: no, no, no…penso il Consiglio
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Morelli a Giglio
“Se non ti ha chiamato ti chiamera Gigi e con magnum gaudio ti comunicherà che inizio anno nuovo si può fare trasf.definitivo in Consiglio poichè “si rende necessario farne altri 5″ ergo .,.,. Poi ti spiego. Eureka Eureka”
Giglio risponde
“Grazie davvero. E, scusa l’insistenza, nelle more? E possibile il comando immediato che auspichiamo?”
Morelli controbatte
“Certamente si.”
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MORELLI, ultimato con i lavori del Consiglio Regionale, in data 08 giugno 2010 giunge presso l’abitazione del giudice GIGLIO per l’ormai rituale incontro “post” Consiglio Regionale. E’ facile dedurre che uno degli argomenti trattati presso la predetta sede non può che essere il conferimento dell’incarico ad Alessandra SARLO.
……
Discussione tra il capogruppo Pdl Fedele e il magistrato Giglio
Fedele:in ogni caso…in ogni caso non è che ci siamo dimenticati ….insomma…///
Enzo: no…no, e chi l’ha mai pensato, ci mancherebbe altro…///
Fedele: no, no, va bene…(ride)…///
Enzo: io so che…ci mancherebbe altro…///
Fedele: va bene?…///
Enzo: io mi permetto solo…///
Fedele: dica…///
Enzo: ecco, di chiedere soltanto una…una certa urgenza diciamo, posto che insomma, l’immagine di cui lei…(incomp.)…///
Fedele: si, si ,si, si, si, lo so…///
Enzo: mia moglie, come lei sa, è in un posto ristretto….diciamo…///
Fedele: so, so la situazione…///
Enzo: quindi ecco, soltanto questo…nei limiti del possibile…///
Fedele: va bene, va bene…///
Enzo: la saluto, la ringrazio, un abbraccio…///
Fedele: e ossequi la signora…///
Enzo: grazie.///
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In serata Vincenzo GIGLIO informa MORELLI che probabilmente la moglie Alessandra “sarà nominata Commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia” e che tale nomina è frutto di un impegno preso direttamente ed inaspettatamente dal Governatore SCOPELLITI in persona che, si ricorda, riveste all’epoca di fatti, l’incarico di Commissario Straordinario alla Sanità.
… Il magistrato a Morelli
Ben fatta l’iniziativa su Calabria Ora. Per il resto grande novità: pare che Ale sarà nominata commissario dell’ASP di Vibo Valentia. E un impegno preso direttamente e inaspettatamente dal governatore. Incrociamo le dita. Ovviamente appena avrò novità te le comunicherò.
Franco MORELLI invia un sms a Vincenzo GIGLIO e scrive:
“Evviva Evviva Evviva ex malo bonum. Un abbraccio e gioisco assieme a voi.”
Vincenzo GIGLIO invia un sms a Franco MORELLI e scrive:
Dice mia moglie, senza che questo debba ingelosire Ermelinda, che ti vuole sempre più bene. E questo vale anche per me. Arrivederci al 28.
Unica possibilità logica è che la notizia, a Giglio, l’abbia data proprio Fedele. Giglio e Fedele – come si evince da una precedente conversazione del 20 maggio – avevano già un canale di informazione diretta sulla vicenda Sarlo (e non era la prima volta che Giglio riferiva a Morelli cose sapute da Fedele). Inoltre, come si vedrà nelle battute successive, è sicuramente Fedele ad avere procurato il posto alla Sarlo.
Morelli, visto che in fin dei conti non è stato lui a procurare il posto, si preoccupa di raccogliere comunque la “gratitudine” della Sarlo; preoccupazione ben compresa da Fedele, che rassicura l’amico: io gli ho detto che tu ti sei messo totalmente a disposizione… ma lei ha apprezzato, anche la tua disponibilità
…..
FEDELE LUIGI: …In ogni caso la Dottoressa SARLO è sistemata per adesso…//
MORELLI FRANCESCO: …Ah…si…?..//
FEDELE LUIGI: …Si…//
MORELLI FRANCESCO: …Deo gratias…//
FEDELE LUIGI: …Commissario all’A.S.L. di Vibo Valentia…//
MORELLI FRANCESCO: …Decorrenza?…//
FEDELE LUIGI: …Da oggi…//
MORELLI FRANCESCO: …Auguri…a Cosenza chi è venuta?…//
FEDELE LUIGI: …E niente guarda caso un amico di SCOPELLITI, però non ha importanza…//
MORELLI FRANCESCO: …A chi è?…//
FEDELE LUIGI: …Il marito della MINASI…//
MORELLI FRANCESCO: …A GANGEMI per caso si chiama?…//
FEDELE LUIGI: …GANGEMI…si…si…//
MORELLI FRANCESCO: …A che bello…//
FEDELE LUIGI: …Si…si…no tutte persone come dire non molto vicine a lui, nel senso proprio…(ride), anche l’altro di Reggio, anche l’altro…Calabria Lavoro pure hanno nominato…//
MORELLI FRANCESCO: …Anche Calabria Lavoro?…//
FEDELE LUIGI: …Guarda caso, guarda caso Milissari, quel suo consulente da 20 anni…incomprensibile…//
MORELLI FRANCESCO: …Uh…che bello…//
FEDELE LUIGI: …Si…si…si…Siamo proprio a posto, tutti i nostri sono lì…//
MORELLI FRANCESCO: …Benissimo… siamo proprio felici, tutti abbiamo fatto Reggio “enplain”…//
FEDELE LUIGI: …Si…ma fino che fotte Reggio in generale…eh…Reggio…proprio Reggio…un pezzo di Reggio…diciamo…//
MORELLI FRANCESCO: …Reggio Scopel…//
FEDELE LUIGI: …Reggio Scopel…(ride)//
MORELLI FRANCESCO: …E va bò…//
FEDELE LUIGI: …Va bò…andiamo avanti, fino a che dura…//
MORELLI FRANCESCO: …Andiamo avanti…//
FEDELE LUIGI: …Vediamo…//
MORELLI FRANCESCO: …Ora vediamo…//
FEDELE LUIGI: …Va bè, ora si deve dare una regolata, insomma…non è che può pensare che si continua così…//
MORELLI FRANCESCO: …E va bò…Senti io domani mattina vengo se tu sai…//
FEDELE LUIGI: …No…voglio dire…non…lo dico non è che ho problemi anzi…ma voglio dire insomma…//
MORELLI FRANCESCO: …E va bè, non è possibile guarda…//
FEDELE LUIGI: …C’è un limite a tutto…//
MORELLI FRANCESCO: …Non è possibile…//
FEDELE LUIGI: …Eh…Eh…cinque su cinque…//
MORELLI FRANCESCO: …Per la miseria…//
FEDELE LUIGI: …Stasera…//
MORELLI FRANCESCO: …”Enplain”, quindi a fatto no…//
FEDELE LUIGI: …Capisco che sono Commissari, non sono cose…però…//
MORELLI FRANCESCO: …Va bè, i Commissari sono i protetti…incomprensibile…//
FEDELE LUIGI: …Eh Appunto…va bò…vediamo. Senti, tu domani vieni a Reggio?…//
MORELLI FRANCESCO: ….Si, faccio un saltino…//
FEDELE LUIGI: …Ah… va bè…mi fa piacere. Allora ci vediamo domani…//
MORELLI FRANCESCO: …Avete comandi per me?…//
FEDELE LUIGI: …No…ti chiamavo per dirti questa cosa, no..no..no…//
MORELLI FRANCESCO: …Comunque se avete comandi sono, sono mi costituisco subito hai vostri piedi…//
FEDELE LUIGI: …Ma comandi guarda a te secondo mè , solo il Papa, ti può comandare…//
MORELLI FRANCESCO: …Il Papa no…il Papa che comanda…il Papa, il Papa niente…//
FEDELE LUIGI: ..Il Papa ti poteva comandare , il Papa…Santità…tu…eh…eh…per il resto nessuno…//
MORELLI FRANCESCO: …Va bo…//
FEDELE LUIGI: …Ci vediamo domani allora…//
MORELLI FRANCESCO: …Ah domani…//
FEDELE LUIGI: …Ciao…//
MORELLI FRANCESCO: …Grazie Gigi ciao…//
Il primo abboccamento finalizzato a sistemare la “pratica” Sarlo è del 6 aprile.
Il 21 luglio tutto è andato a posto.
Nel corso di questi mesi, Morelli – tempestato di chiamate e messaggi assolutamente espliciti da parte del magistrato – non si è mai sottratto alle richieste, a sua volta adoperandosi presso Fedele perché riuscisse a soddisfare il giudice. E le pretese di Giglio non è che fossero da poco. Non si trattava di una “banale” raccomandazione. Giglio voleva un posto da dirigente operativo per la moglie e lo voleva pure subito, senza ritardi e senza storie
Fedele si presta per calcolo politico e clientelare a promuovere un personaggio – la dottoressa Sarlo – che non viene sostenuta per suoi meriti, ma solo perché è la moglie del giudice Giglio, amico dell’amico Morelli. Non che sia una novità, ma sottolineare queste circostanze è sempre importante perché serve a qualificare la oggettiva gravità della condotta complessiva.
In una delle ultime telefonate tra Morelli e Fedele ben si legge, nelle parole del politico cosentino, la soddisfazione per essere riuscito ad accontentare l’insistente Giglio.
Per beffa del destino, la Sarlo non potrà godere a lungo del suo status.
In data 23 dicembre 2010 l’ASL Vibo Valentria è stata sciolta per infiltrazioni mafiose e la dottoressa, dal gennaio 2011, è tornata in forza alla Provincia di Reggio Calabria.
